Camera del Monaco Camaldolese

Camera matrimoniale con bagno in camera, e bagno attiguo completo di doccia
Letto matrimoniale, più letto a castello

La "Camera del Monaco Camaldolese" presenta l'antico portale, oggi murato, che fino al 1800 comunicava con il vicino convento Camaldolese, immettendo, chi da qui passava, nel Chiostro quattrocentesco del monastero. Inoltre la parete in pietra alla testa del letto matrimoniale era la cinta muraria del fortilizio longobardo che esisteva prima che tale fortilizio fosse trasformato in un monastero dai Camaldolesi. Nel bagno esterno alla camera è infatti ancora possibile vedere una delle feritoie del muro di cinta!

La stanza si chiama "del Monaco Camaldolese" in ricordo di  Ambrogio Traversari, Priore Generale dell'Ordine Camaldolese che era solito fermarsi al Monastero di Tòsina nei suoi viaggi da Santa Maria degli Angeli di Firenze al Monastero di Camaldoli. Da quanto si può leggere nel suo Hodoeporicon, racconto della missione compiuta per conto del Papa Eugenio IV durante la quale visitò molti monasteri d'Italia nel 1431 per capirne lo "stato di salute", si fermò più volte a Tòsina e trovava in questo luogo pace e rigenerazione che gli permettevano poi di continuare la sua missione per il Papa.